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G V P S GF PVG MP
35 15 9 11 51,421,54
Vinto play off 3° posto

NUMERO GIOCATORE SQUADRA PRESENZE
1 Antonioli Sampdoria 17
12 Toldo Inter 13
22 Sicignano Lecce 3
22 Pelizzoli Roma 2
19 Parisi Messina 23
16 D'Anna Chievo Verona 22
14 Di Biagio Brescia 20
11 Grosso Palermo 16
13 Chiellini Fiorentina 11
23 Zambrotta Juventus 4
6 Rezaei Messina 3
34 Falcone Sampdoria 2
32 Zaccardo Palermo 2
6 Stam Milan 2
23 Esteves Reggina 0
4 Vargas Livorno 0
21 Pirlo Milan 24
2 Diana Sampdoria 22
20 Bellucci Bologna 20
5 Mancini Roma 19
10 Zauli Palermo 14
26 Marchionni Parma 12
4 Albertini Atalanta 10
27 Cassetti Lecce 8
24 Cesar Lazio 6
8 Nakata Bologna/Fiorentina 4
3 Vidigal Livorno 2
29 Palombo Sampdoria 1
35 Abeijon Cagliari 1
33 Dalla Bona Lecce 0
18 Lucarelli Livorno 21
15 Bojinov Lecce/Fiorentina 19
10 Totti Roma 18
17 Di Michele Udinese 14
9 Bazzani Sampdoria/Lazio 11
28 Toni Palermo 11
7 Suazo Cagliari 6
8 Bonazzoli Reggina 2
30 Rocchi Lazio 2
31 Pinardi Lecce 1
25 Protti Livorno 0

Nella seconda stagione si cambiano avversari e livello, a rappresentare una simbolica promozione. Si comincia il 12 settembre 2004 con una sconfitta per 3-2. L’avvio non promette bene ma ben presto la squadra si amalgama e rimane per sei giornate in vetta per poi consolidarsi non senza troppi affanni al terzo posto, poi ottenuto ufficialmente ai play off contro la quarta (andata 2-1; ritorno 3-1). Fondamentali furono i difensori Parisi del Messina (6 reti) e Di Biagio del Brescia (9 reti), il centrocampista Bellucci del Bologna (10 reti), gli attaccanti Cristiano Lucarelli (capocannoniere della stagione con 24 reti con il Livorno neopromosso), Bojinov (prima nel Lecce di Zeman poi con la Fiorentina con 13 reti) e Totti e Toni , protagonisti di un felice scambio nel mercato di febbraio. Totti regala 11 gol, poi lascia il posto a Toni che realizza altre 11 volte dando continuità al lavoro del romano, quest'ultimo salterà molte partite e calerà il suo rendimento. Quindi protagonista il collettivo, a differenza della precedente stagione in cui brillò la stella Gilardino.