25 | Reina | |
13 | Bruno Peres | |
15 | Acerbi | |
17 | Tonelli | |
11 | Cuadrado | |
24 | Florenzi | |
16 | Parolo | |
10 | Candreva | |
22 | Salah | |
21 | Dybala | |
18 | Thereau |
G | V | P | S | GF | PVG | MP |
35 | 15 | 7 | 13 | 3° | 40,57 | 1,48 |
3° su 6 | ||||||
asta + 2 sessioni di mercato | ||||||
38 giocatori (5 inutilizzati) | ||||||
semifinale di coppa |
La settima stagione doveva finire tranquillamente al secondo posto. Settimane intere con il primo in classifica staccatissimo ed il terzo tenuto a bada con un distacco di punti rassicurante. Squadra trascinata nella prima parte della stagione da Dybala (Juventus), poi da Salah (Roma). Insomma, doveva essere un'annata liscia, quasi noiosa. Ma succede qualcosa di strano, di "paranormale". L'ultimo gironcino è disastroso. Non riesco a sfondare il record di 15 vittorie stagionali, cosa che sembrava fattibilissima, ma soprattutto... Viviano si mette a parare rigori come se non ci fosse un domani ai miei rigoristi. Prima tocca a Berardi [leggi], poi a Candreva [leggi]. Il tutto in soli quattro giorni. Rigori che peseranno nel computo finale, tanto da far avverare il temuto sorpasso prima e ammazzare ogni speranza dopo. Peccato perchè era una squadra assemblata bene e meritava davvero il secondo posto.
Nella panchina virtuale ci sono: Bizzarri, Lazaar, Dodò, Castro, Jorginho/Rigoni, Giaccherini, Luiz Adriano.